Obiettivo
Obiettivi formativi prioritari del PTOF:
- Alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini.
- Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori.
L'argomento
Il progetto prevede alcuni incontri in classe con gli specialisti del Castello San Giorgio e della Cooperativa Zoe costituiti da lezione introduttiva e successiva attività laboratoriale.
Attività
I laboratori a carattere storico, previsti nell’ambito del progetto saranno i seguenti:
- classe terza: “I colori della preistoria”, laboratorio curato dagli esperti della Cooperativa Zoe; esso sarà dedicato all’arte rupestre e ai pigmenti utilizzati dagli uomini primitivi.Come capitò a Picasso, i bambini si lasceranno andare al fascino arcaico e misterioso dei graffiti. Nella fase laboratoriale sarà sperimentata la stesura del rosso e del giallo, del bianco e del nero naturali, colorando forme destrutturate ispirate dall’opera di Picasso e dal suo modo di rivisitare l’arte preistorica.
- quarta: “Egittologi per un giorno” tenuto dagli esperti del Castello San Giorgio) attraverso il quale si cercherà di capire l’importanza degli elementi che rendevano la “dimora per l'aldilà" perfetta per affrontare il viaggio dopo la morte. E’ prevista anche la realizzazione di una collana dedicata al dio Bes, protettore dei bambini.
- classe quinta: “Greci in rosso e nero”, un percorso didattico finalizzato alla presentazione della vita quotidiana degli antichi Greci attraverso i soggetti rappresentati sui vasi attici a figure rosse e nere. La fase manipolativa prevede la realizzazione di soggetti pittorici greci su vasi di terracotta. “Gli edifici dei Romani e le loro decorazioni. Il buon “fresco” e la bottega del mosaico”; il tale laboratorio racconterà l’origine della tecnica del mosaico fino ad arrivare ai capolavori ellenistici e di epoca romana dove con tessere più piccole iI mosaicisti gareggiavano in bravura con i pittori. Al termine dell’attività è previsto un laboratorio a scelta su affresco o mosaico. Entrambi i laboratori saranno tenuti da esperti del Castello San Giorgio
I laboratori a carattere artistico - espressivo saranno i seguenti:
- classi prima e seconda: “Strappi di mare”, a cura degli esperti della Cooperativa Zoe. La superficie del mare salirà sul palcoscenico di un piccolo teatrino da protagonista e racconterà in quanti modi diversi si può presentare, quanti colori avere, quante emozioni suscitare. Nella fase laboratoriale gli alunni immagineranno di tenerla tra le dita e la penseranno come una superficie cromatica da strappare, manipolare e ricomporre , realizzando un mare tattile.